Nella magica notte del solstizio d’estate puoi giocare con i tuoi bambini a preparare l’acqua di San Giovanni.
Un’antica tradizione vuole che i fiori, le piante e le erbe aromatiche, durante il periodo del solstizio d’estate, si carichino di influssi benefici e di energia positiva. Ma come fare a trasferire anche a noi essere umani questo influsso benefico ? Preparando l’acqua di San Giovanni con cui poi lavarci e purificarci!
Iniziamo a giocare…
Il 23 giugno divertiti insieme ai bambini a raccogliere petali di fiori e foglioline di erbe aromatiche. Tra le piante di San Giovanni più profumate ci sono ad esempio l’iperico, la lavanda, la menta e il rosmarino, ma puoi raccogliere anche i petali di rosa o di altri fiori di stagione.
A questo punto riempi una ciotola di acqua fresca e posa all’interno tutto il tuo “bottino” vegetale: non importa la grandezza del contenitore, dipende da quanti fiori hai a disposizione e da quanta acqua di San Giovanni vuoi ottenere!
Alla sera sposta la ciotola all’aperto, sotto il cielo, la luna e le stelle e lasciala lì tutta la notte. La rugiada intensificherà i profumi dei fiori e le proprietà benefiche delle piante, trasferendoli all’acqua.
La mattina del 24 giugno, giorno dedicato a San Giovanni, la magia si è compiuta!
Utilizza l’acqua di San Giovanni per lavarti le mani e il viso, in una sorta di rituale purificatore di ogni negatività e propiziatorio di tanta fortuna e felicità!
Per i bambini sarà intrigante pensare che l’acqua abbia il potere di allontanare streghe e mostri, da cui generalmente sono attratti, ma di cui hanno spesso paura.
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