Imparare a scegliere e a curare i fiori recisi che la stagione primaverile ci offre in abbondanza non è difficile, basta seguire le nostre pratiche indicazioni.
E’ sempre così, è automatico, a marzo scoppia la voglia di primavera e con essa anche quella di circondarsi di fiori meravigliosi e profumatissimi!
Nominiamone qualcuno! Narcisi, ranuncoli, anemoni, giacinti, muscari ( con loro tempo fa abbiamo ideato un divertente tutorial per realizzare un braccialetto), tulipani, bucaneve, ellebori, lillà, fiori di mandorlo e di ciliegio, magnolia.
La voglia di portarne un po’ dentro casa è tanta e se non disponi di un giardino o terrazzo privato dove raccoglierli, puoi sempre acquistarli dal tuo fioraio di fiducia, seguendo qualche accortezza.
Quando sei dal fioraio tieni conto di questi criteri utili per la scelta dei fiori prima del tuo acquisto:
- la corolla del fiore deve essere bella eretta senza petali grinzosi o che cadono al tocco
- gli eventuali boccioli non devono essere troppo chiusi, devono piuttosto mostrare un accenno del colore del fiore
- i gambi devono essere turgidi, mai molli, nerastri (sintomo di muffa) o maleodoranti
- le foglie non devono presentare macchie di muffa, e mai essere appassite o giallastre
Questo significa che devi valutare lo stato di salute di tutto il fiore dalla corolla fino alla punta finale del gambo!
Come curi la maggior parte delle varietà di fiori recisi che porti a casa?
- elimina le foglie con particolare attenzione alla parte bassa dei gambi, perché altrimenti a contatto con l’acqua marcirebbero in fretta e inoltre porterebbero via nutrimento al fiore
- pratica, con una forbice pulita e ben affilata, un taglio obliquo dei gambi all’altezza desiderata (questo permette di ottenere una superficie più grande, utile al fiore per bere)
- riempi un contenitore di acqua pulita e tiepida e immergi i gambi dei fiori che hai preparato
Quando cambiare l’acqua? Quando vedi che comincia a ingiallire e a emanare un cattivo odore, sei già in ritardo e i tuoi fiori non riescono più a bere! Infatti sarebbe buona pratica cambiare l’acqua quotidianamente per assicurare il corretto nutrimento ai fiori e farli durare belli più a lungo. Una goccia di candeggina nell’acqua potrebbe aiutarti a tenere questa pulita più a lungo!
Alcuni fiori hanno bisogno di qualche accortezza in più come ad esempio i narcisi e i tulipani.
Narcisi

Questi splendidi e amati fiori primaverili sono molto profumati e di un colore delicato che va dal giallo al bianco. Noi li utilizziamo volentieri nei nostri laboratori floreali per i bambini per l’allegria che sanno trasmettere. Possiedono però una spiacevole caratteristica!
I gambi rilasciano una sostanza tossica che inquina in breve tempo l’acqua impedendo quindi al fiore di bere per bene. Come puoi fare allora a mantenerli? Niente paura! Non tagliare i gambi ma mettili subito a bagno in una bacinella con poca acqua bollente fino al suo raffreddamento, poi trasferiscili in un vaso con acqua fredda e pulita. In ogni caso sarebbe meglio non abbinarli ad altri fiori nello stesso vaso, proprio perché hanno la tendenza ad essere dannosi. I narcisi preferiscono stare da soli e ammirare se stessi, come vuole la leggenda!
Tulipani

I tulipani sono sicuramente dei fiori molto amati e ne esistono di molti colori e molte varietà meravigliose. Ce ne sono con petali doppi, sfrangiati e alcuni sono talmente belli da essere scambiati persino per peonie o rose. Quelli lilla viola rosa li abbiamo utilizzati spesso ad esempio nei nostri laboratori con i bambini e sono sempre spettacolari !
Ti consigliamo di scegliere i tulipani con il bocciolo ancora semichiuso se vuoi goderteli a lungo!
Ecco qualche consiglio pratico per curare i tulipani a casa:
- pratica un forellino con un ago medio appena sotto il fiore per sfiatare l’aria all’interno del gambo e permettere all’acqua di arrivare meglio al fiore
- se una volta portati a casa ti sembrano flosci e ripiegati su se stessi, taglia un pezzetto del loro gambo e avvolgili nella carta di giornale stretti stretti riponendoli in un luogo fresco per diverse ore per farli raddrizzare
- riempi il contenitore con acqua piuttosto fresca e copri più della metà del gambo e ricordati che questi fiori bevono moltissimo perciò assicurati che l’acqua non finisca mai del tutto o cominceranno ad appassire
La bellezza dei tulipani è anche quella che nel vaso continuano a crescere, quindi potrebbe capitarti di dover cambiare contenitore con uno più alto!
Se anche tu sei attratt* dall’affascinante mondo dei fiori , ci piacerebbe conoscerti e scambiare due chiacchere, come? Iscrivendoti alla nostra newsletter, per sapere sempre di quali argomenti parliamo nel mese in corso e per conoscere le nostre iniziative!
Un saluto fiorito da
Raffaella e Cristina
Lascia un commento